La città di Elbasan si trova nel cuore dell’Albania ed è la terza città del Paese per grandezza. È distante 54 km dalla capitale e 82 km. dal principale porto del Paese, Durazzo. È stato tra le importanti abbitazioni nell’antichità, proprio all’incroccio delle strade tra oriente e occidente e tra nord e sud.
Principalmente noto con il nome “Skampa”, al II sec. avanti Cristo fu
la prima stazione importante dopo Durazzo alla “Via Egnatia”. Più tardi
è stato conosciuto con il nome Hiskampis e nell’anno 509 svolgeva la
funzione di un centro episcopale. Questa anticha città fu distrutta
dalle invasioni barbariche e nel 15 sec. fu ricosctruita e denominata
“Valmi”.
Nell’anno 1466 il Sultano Mehmet II, non riuscendo ad avere il castello
di Kruja ha piazzato il suo esercito e le sue tende nella valle di
Elbasan, ricostruendo le mura della città e dando il nome “ILBASAN” (che
significa paese che dirigge).
Dopo la ricostruzione, Elbasan ha avuto una grande popolazione,
diventando nel 16 sec. centro delle legioni ottomane. Durante la sua
storia, la città di Elbasan fu un imortante centro dell’istruzione
nazionale, dove nell’anno 1909 fu creato la prima scuola media albanese
nota con il nome “Normalja e Elbasanit”.
Originari di questo paese sono anche i famosi iconografi albanesi Onofrio e Kostandin Shpataraku , nonchè l’importante linguista albanese del 19 sec. Kostandin Kristoforidhi.
Tra gli importanti oggetti da visitare in questa città sono:
-il Castello,
-la moschea di Naziresh del 17 sec.(un caso raro, se non unico perchè tiene il nome di una donna),
-il hamam del 16 sec,
-la chiesa di Santa Maria al castello,
-il museo etnografico,
-la torre dell’orologio.
-A soli 4 km lontano dalla città si trova il monastero di San Giovanni
Vladimiro, costruito dal principe albanese Karl Topia nel 1382, dove si
trova anche la sua tomba.
-Nei pressi della città si trovano le terme, conosciute dai tempi dell’antica Roma.