Svizzera, un paese offre 60mila euro per andarci a vivere


    Il luogo è Albinen, piccolo paese svizzero nel Canton Vallese. Ma perché questo paese di montagna sta per diventare così attraente?

    Volete cambiare vita e godervi il panorama mozzafiato delle Alpi svizzere? A breve potrebbe arrivare un’occasione d’oro per chi ama la montagna e la tranquillità e vuole andare a vivere in un paese immerso nel verde e nell’aria pulita. Il luogo è Albinen, piccolo paese svizzero nel Canton Vallese. Ma perché questo paese di montagna sta per diventare così attraente?

    Perché settimana prossima, più precisamente il 30 novembre, i 248 abitanti voteranno la nuova proposta del consiglio comunale, quella di offrire una sovvenzione in denaro – 25mila franchi per adulto e 10mila per ogni bambino – a chi decide di costruire casa ad Albinen. Un sovvenzionamento una tantum per attirare nuovi abitanti in un paese che rischia di scomparire.

    Come tante bellissime località di montagna, infatti, anche Albinen è vittima dello spopolamento. I giovani, appena possibile, scappano verso le grandi città in cerca di fortuna, gli abitanti invecchiano, i bambini diminuiscono e i problemi aumentano. Basti pensare che ultimamente tre famiglie hanno lasciato il paese e la scuola, perdendo in poco tempo otto bambini, è stata costretta a chiudere. I sette bambini rimasti, infatti, ora devono prendere l’autobus per studiare nella città più vicina, che dista circa 20 minuti.

    Ed ecco l’idea del Comune. Offrire un incentivo per ripopolare il paese. Ma il contributo ha delle regole ferree per essere ottenuto. Chi è interessato alla proposta deve avere meno di 45 anni e, soprattutto, deve garantire di restare nel piccolo paese per almeno 10 anni. Certo, una giovane famiglia avrebbe un bell’incentivo per spostarsi ad Albinen, basti pensare che una famiglia tipo – marito, moglie e due figli piccoli – otterrebbe un contributo di ben 70mila franchi, cioè circa 60 mila euro.

    Attenzione, però, perché i residenti di Albinen non vogliono scherzi. Dal possibile bando, infatti, sono esclusi i gruppi di investitori e i costruttori. Quello che serve al paese svizzero sono giovani residenti che ripopolino il paese e, magari, riescano a far riaprire la scuola. Non verranno, invece, sovvenzionati gli imprenditori che vogliono solo costruire residence per le vacanze.

    Leave a Reply

    Your email address will not be published. Required fields are marked *