Valbona Sako, il nuovo sindaco della città di Durazzo, in occasione del 28 esimo anniversario dell’approdo a Bari della nave Vlora ha scritto una lettera al sindaco Decaro in cui tra l’altro scrive:
Gentile signor sindaco Antonio Decaro, vorrei ringraziarla per le iniziative organizzate nella memoria del drammatico sbarco di migliaia di albanesi nel porto di Bari 28 anni fa. E vorrei ringraziare Bari e Puglia per la straordinaria accoglienza, per l’aiuto e la fratellanza di quell’agosto 1991 ad oggi non è mai venuta meno. Due popoli separati ma uniti dal mare Adriatico: questo siamo noi albanesi e voi italiani.
Grazie anche per questa iniziativa, una mostra che racconta l’esodo, l’arte che racconta il dolore e la speranza anche attraverso le storiche fotografie di Luca Turi, testimone di quei giorni e nostro cittadino onorario di Durazzo. Un appuntamento, quello di oggi, che si arricchisce della trasmissione in alfabeto morse di una frase dedicata ai profughi di tutto il mondo, un argomento che per noi albanesi non ha mai smesso di suscitare grande emozione.
Con queste parole, caro sindaco, le rinnovo l’invito a visitare Durazzo e tramite lei estendo questo invito a tutti i baresi e ai pugliesi, a venire nella mia città per continuare ad abbracciarci e a conoscerci, a scambiarci i buoni sentimenti dei popoli del Mediterraneo.